Project Description
Sentiero n. 261A -
località | quota | distanza | andata | ritorno | difficoltà |
Villa Novare (bivio itinerario n. 261B) | 122 | – | ↓ | 0.30 | – |
pressi di Montericco (bivio itinerario n. 261) | 275 | 2000 | 0.45 | ↑ | T |
totale | – | 2000 | 0.45 | 0.30 | – |
Itinerario che unisce Villa Novare di Arbizzano con Montericco e località Le Ragose. Molto frequentato nelle gite fuoriporta dagli abitanti della zona, è abitualmente utilizzato quale variante iniziale dell’itinerario n. 261 per chi sale a Montecchio con partenza da Arbizzano.
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L’itinerario ha inizio a Villa di Novare, splendida villa di campagna con facciata neoclassica secondo la tradizione della nobiltà veneziana, costruita a metà del Settecento dall’architetto veronese Adriano Cristofoli in un’area ricca di sorgenti, utilizzate già in epoca romana per l’approvvigionamento idrico. E infatti, resti di acquedotti sono ancora visibili all’inizio dell’itinerario. Nell’Ottocento la villa passò di proprietà dalla famiglia Fattori alla famiglia Mosconi che ne completò la costruzione e l’abbellimento interno. Nel Novecento la villa divenne sede della Cantina Sociale di Negrar e negli anni Cinquanta passò in proprietà alla famiglia Bertani, una delle più prestigiose cantine veronesi, che ne fece centro di rappresentanza e produzione dei classici vini della Valpolicella.
La villa è visitabile su prenotazione (www.mosconibertani.it), come pure la visita delle cantine e l’acquisto dei vini prodotti dalla cantina Bertani.
Dall’ingresso di Villa Novare (m 122) si segue a destra la stradina che costeggia la cinta muraria. Dopo 150 metri circa si lascia a sinistra l’itinerario per contrada le Roselle, che prosegue lungo la cinta muraria (segnavia 261B), e si segue a destra il piccolo viottolo che attraversa su un piccolo ponte il ruscello, supera una sbarra e segue la strada sterrata che risale con ampi e dolci tornanti i grandi terrazzi coltivati a vite della tenuta Santa Maria. All’estremità superiore dei terrazzi si lascia la strada sterrata per seguire a sinistra il sentiero che sale ripido nel bosco e raggiunge in breve la stradina asfaltata che unisce Montericco a località le Ragose (innesto sull’itinerario 261).