Sentiero n. 5 -

Solitario e grandioso itinerario, di grande interesse ambientale. Si svolge in gran parte all’interno della Riserva Naturale di Lastoni Selva Pezzi, sul versante lacustre del Monte Baldo. È itinerario abitualmente utilizzato in discesa dagli escursionisti per far rientro alla stazione intermedia di S. Michele dopo aver percorso il Sentiero delle Creste sul crinale baldense, tra la stazione superore della funivia Malcesine-Monte Baldo e Forcella Valdritta. 

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Dal bivio con l’itinerario del Sentiero delle Vacche (segnavia n. 2), nei pressi del ricovero forestale di Co’ di Piombi, si imbocca il sentiero, comune agli itinerari n. 5 e 7 che traversa in piano a destra. Dopo una decina di minuti si lascia a destra il sentiero dell’itinerario che scende a Malga Fiabio (segnavia n. 7) e si prosegue a sinistra subito in leggera salita e poi con un lungo traverso in piano sotto il Dosso Castione. Quando il sentiero riprende a salire si è ormai nei pressi di località Fontane, dove si incontra la breve deviazione di circa 100 metri per l’unica sorgente d’acqua di questo itinerario. Ripresa la salita, il sentiero entra nella Riserva Naturale di Selva Pezzi e l’ambiente si fa via via più grandioso. Dopo il poggio de la Guardia (m 1523) si sale ancora per 200 metri di dislivello prima di attenuare la pendenza e raggiungere con un lungo traverso il panoramico pulpito de la Guardiola, dove ci si affaccia sul circo superiore della Valdritta. Si cala in breve nel fondo del circolo glaciale della Valdritta, abitualmente popolato da camosci, e lo si risale interamente seguendo il ripido sentiero che guadagna infine il crinale baldense in corrispondenza dell’intaglio di Forcella Valdritta, dove transita la mulattiera militare percorsa dal Sentiero delle Creste (segnavia n. 651).