Project Description
Sentiero n. 264 -
località | quota | distanza | andata | ritorno | difficoltà |
Mizzole | 90 | – | ↓ | 0.20 | – |
Piloton (bivio Dorsale Renzo Giuliani e allacciante n. 11) | 149 | 1300 | 0.25 | 0.10 | T |
bivio Torresin | 206 | 760 | 0.15 | 0.10 | T |
bivio strada di Novaglie | 192 | 690 | 0.10 | 0.05 | T |
S. Fidenzio | 230 | 450 | 0.10 | 0.45 | T |
pressi di contrada Maroni (bivio sent. 264A) | 296 | 2620 | 0.50 | 0.50 | T |
loc. Croce di Romagnano (bivio it. n. 270 “Dorsale 5 Valli”) | 468 | 3780 | 1.10 | ↑ | T |
totale | – | 9600 | 3.00 | 2.15 | – |
Panoramico itinerario lungo tutta la dorsale collinare tra Valpantena e Val Squaranto, attraverso le località di S. Fidenzio e Maroni. Prevalentemente per stradine e viottoli, è itinerario adatto nelle stagioni intermede e in inverno.
——————————————————————————————————————————————————————————————–1
Dalla strada principale del paesino di Mizzole (fermata autobus cittadino: n. 23 feriale, n. 97 festivo) si imbocca Via Fenzo che sale in breve alla soprastante chiesa parrocchiale e prosegue stretta tra le case prima di piegare a sinistra e raggiungere il camposanto. Da qui si prosegue per la stradina sterrata che sale diagonalmente il pendio collinare d’olivi e viti e guadagna la dorsale tra Val Squaranto e Valpantena nei pressi del Piloton. Lasciati a sinistra gli itinerari della Dorsale Renzo Giuliani e dell’allacciante 11, che calano rispettivamente a Montorio e Ponte Florio, si passa a fianco del curioso monolite, si lascia immediatamente dopo l’itinerario della Dorsale Renzo Giuliani che va a sinistra per Novaglie e si prosegue dritto in salita lungo il viottolo che fiancheggia un vigneto fino a sfociare su una stradina asfaltata (Via Torresin). La si segue verso sinistra in piano per circa 700 metri sfociando sulla strada (Via Pradelle) che unisce Novaglie a S. Fidenzio. La si segue in salita e si raggiunge con un paio di tornanti il bivio nei pressi di S. Fidenzio, dove si prosegue a sinistra ancora per Via Pradelle. Dopo il primo tornante la stradina inizia a salire con quattro tornanti nel bosco e diviene sterrata. A circa quota 320, dopo un chilometro dal bivio di S. Fidenzio, si incontra un bivio e si segue la stradina di sinistra che inizia a scendere, compie un paio di tornanti, e prosegue poi lungamente in piano. La stradina diviene asfaltata poco prima di superare, in località Fiocco, l’atelier di vasai “Terra di Stelle” e prosegue ancora in piano fino ad incontrare il bivio con l’itinerario che scende a Pigozzo (segnavia n. 264A).
Ancora in piano ma in ambiente ora più aperto e panoramico si segue ancora la stradina che piega a sinistra e attraversa la contrada di Maroni. Oltre la contrada, al termine d’un rettilineo tra gli olivi dove la strada piega decisamente a destra, si imbocca a destra il ripido viottolo che sale tra gli olivi e diventa più in alto un sentiero che rimonta il bosco ceduo ed esce infine sulla larga e piatta dorsale collinare. Si prosegue quasi in piano per stradello e poi per stradina asfaltata. Più oltre si imbocca a destra il viottolo che riguadagna più avanti la stradina asfaltata e la si segue ora ininterrottamente fino all’incrocio stradale de “la Croce”, sopra l’abitato di Romagnano, dove transita l’itinerario della Dorsale 5 Valli (segnavia n. 270).