Project Description
Sentiero n. 236 - Sentiero de “la Strada del Marmo”
località | quota | lunghezza | ore ↓ | ore ↑ | difficoltà |
Dolcè, Piazza Roma | 115 | 0 | 0.00 | 0.15 | – |
innesto Strada del Marmo | 235 | 900 | 0.25 | 1.20 | E |
ex cava di marmo | 715 | 4.560 | 1.50 | 0.40 | E |
loc. Molane (bivio sent. 240) | 903 | 1.410 | 1.00 | 0.00 | E |
totale | – | 6.870 | 3.15 | 2.15 | – |
Interessante itinerario che dal paese di Dolcè, in Val d’Adige, raggiunge il ciglio occidentale della Lessinia, in località Molane, a nord del Monte Pastello. L’itinerario risale con regolare pendenza l’intero versante atesino del Monte Pastello, per buona parte lungo l’antica carrareccia un tempo utilizzata per il trasporto a valle del marmo estratto dalle cave. Oltre che abituale via di salita al Monte Pastello con partenza da Dolcè, l’itinerario è utilizzato quale alternativa di rientro in Val d’Adige per coloro che salgono da Dolcè a loc. Paroletto lungo il Vajo di Boralunga (sentiero n. 237) e percorrono poi il tratto di itinerario n. 240 tra Paroletto e Molane.
Da Piazza Roma di Dolcè s’imbocca in salita via Castello e si prosegue per Via Saline. Dopo 200 metri dalla partenza si lascia la strada per imboccare a destra un viottolo acciottolato. Più oltre si prosegue su sentiero fino a raggiungere una croce lignea e infine un grosso masso che si costeggia a sinistra fino alla confluenza sul un tornante della carrareccia conosciuta col nome di Strada del Marmo. Si segue la carrareccia verso sinistra in salita e si sale con regolare pendenza nel bosco di lecci, carpini e faggi, con bella vista sul sottostante solco dell’Adige e sul Monte Baldo. Dopo sette lunghi tornanti la carrareccia raggiunge una vecchia cava di marmo abbandonata nei pressi del solco della Val Sfondrà. Da qui si prosegue sul sentiero che, dopo un tratto in piano, sale ancora nel bosco fino a lambire ed aggirare la base delle pareti atesine del Monte Pastello. Il sentiero raggiunge infine l’orlo occidentale della Lessinia ed esce sui prati poco prima di confluire sulla stradina d’accesso al Monte Pastello (bivio col sentiero n. 240), ormai nei pressi di località Molane.