Sentiero n. 237 - Sentiero del Vajo di Boralunga

Antico sentiero di collegamento tra Dolcè, in Val d’Adige, e l’orlo occidentale della Lessinia nei pressi di località Paroletto. Ancorché disagevole nel tratto mediano lungo il Vajo di Boralunga, rappresenta tuttavia l’unico collegamento diretto tra la Val d’Adige e località Paroletto.           

Da Piazza Roma di Dolcè si imbocca Via Castello e si prosegue per Via Saline. Dopo circa un chilometro di strada asfaltata si prende a destra la ripida strada sterrata e la si percorre per circa un chilometro e mezzo fino al suo termine, a quota 420, nei pressi di una piazzola per la raccolta della legna. A sinistra della piazzola, in direzione nordest, ha inizio il ripido sentierino che risale l’intero vajo di Boralunga mantenendosi quasi sempre nell’impluvio. Verso la fine del vajo si scorge a sinistra una caratteristica piccola guglia, detta Guseleta Daniela, e poco oltre, al termine della ripida risalita del vajo, si mette piede su una piccola sella, a quota 820. Dalla sella il sentiero gira decisamente a destra e risale fin quasi alla base di una grande roccia. Poi prosegue a sinistra nel bosco, ora con minore pendenza, e sbuca dopo alcuni brevi tornanti in una bella radura con magnifica vista sulla Val d’Adige e il Monte Baldo. Risalita la radura il sentiero rientra nel bosco e raggiunge la larga carrareccia sterrata che guadagna l’orlo occidentale della Lessinia all’inizio del crinale meridionale del Monte Pastelletto, in corrispondenza con l’incrocio col sentiero n. 240. Dal crinale si segue a destra la stradina e, lasciato subito dopo a destra il sentiero 240 per Molane e il Monte Pastello, si cala in breve sulla strada provinciale 33 in località Paroletto, in corrispondenza dell’omonimo albergo-ristorante.