Sentiero n. 114 - Sentiero del Vaio Pelegatta

Itinerario che rappresenta il collegamento più diretto tra il Rifugio Cesare Battisti alla Gazza e il Rifugio Pompeo Scalorbi nei pressi del Passo Pelegatta. È tuttavia anche il collegamento più impegnativo e disagevole, di carattere alpinistico, svolgendosi lungo lo stretto Vaio Pelegatta e perciò soggetto al costante pericolo di caduta sassi. Itinerario per escursionisti esperti, è sconsigliato in discesa e a comitive numerose, proprio per il pericolo rappresentato dalla caduta di sassi nello stretto vaio.

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Il sentiero ha inizio a quota 1321del sentiero alpinistico del Vaio Scuron (segnavia 105), circa 20 minuti dal Rifugio Cesare Battisti alla Gazza, nei pressi dell’attraversamento delle ghiaie che scendono dal Vaio Pelegatta.

Lasciato a destra il proseguimento del sentiero alpinistico del Vaio Scuro, si seguono a sinistra le segnalazioni che rimontano sulla sinistra orografica la fiumana detritica e si guadagna l’impluvio del Vaio Pelegatta alla base di una parete. La si aggira sulla destra e si cala in una piccola conca dalla quale inizia la risalita del Vaio vero e proprio. Se ne risale il fondo, con facile arrampicata fra roccette e massi fino alla biforcazione a circa quota 1550. Lasciato il più ampio ramo di destra (Vaio del Pino), si segue a sinistra il più stretto ramo minore (destro orografico), rimontando una gobba rocciosa ai piedi di una nera e verticale parete ed abbassandosi poi leggermente per guadagnare il fondo del Vaio. Dopo aver contornato a sinistra un piccolo pulpito, si penetra per breve cengia nel tratto più severo e angusto del vaio, coperto di mobile detrito. Lo si rimonta interamente facendo particolare attenzione a non smuovere sassi e detriti e, all’uscita del vaio, si segue il sentierino che rimonta la ripidissima costa di mughi adduce al Passo di Pelegatta, nei pressi del Rifugio Pompeo Scalorbi.