Sentiero n. 134 -

Suggestivo itinerario di media montagna, un tempo molto frequentato. Il progressivo sviluppo della motorizzazione, che ha permesso di raggiungere comodamente per rotabili la conca di Pizzegoro, ne ha inevitabilmente ridotto la frequentazione, oggi più concentrata nelle stagioni intermedie.

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Dal ponte che precede l’ingresso alla contrada Asnicar (circa 2 chilometri a monte di Recoaro Terme sulla strada che sale alla Gazza), si imbocca la stradina che dirama a sinistra prima del ponte e segue in salita la sponda sinistra orografica del torrente Ricchelere e raggiunge gli impianti dell’acquedotto in località Agni. Subito dopo, ad un incrocio, ci si tiene a sinistra e si sale più ripidamente nel bosco passando nei pressi dei Fienili Sleghe. La mulattiera, un tempo importante via di comunicazione tra il fondovalle e le superiori aree a pascolo, è a tratti lastricata, e sale al pianoro erboso di Scarnazzo, da dove si prosegue poi per stradina. Al primo bivio che si incontra si segue a destra il ramo di stradina che raggiunge la strada della conca di Pizzegoro in corrispondenza di località Bussacco, dove transita l’itinerario del sentiero Italo Soldà (segnavia 133).