Sentiero n. 143 -

Comodo itinerario di collegamento in quota nell’alta valle dell’Agno, tra l’area del Rifugio Cesare Battisti alla Gazza e quella del Rifugi Piccole Dolomiti alla Guardia. Con andamento a saliscendi, mai impegnativo, l’itinerario unisce la singolare bellezza del paesaggio antropico di media montagna con quello delle sovrastanti guglie rocciose del Fumante e, in unione col Sentiero delle Mole (segnavia 143A), costituisce il più veloce e facile collegamento diretto fra i rifugi Cesare Battisti alla Gazza e Campogrosso, perciò utilissimo quale sentiero di rientro dagli itinerari alpinistici dei sovrastanti vai. 

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Il sentiero ha inizio all’ultimo tornante della strada d’accesso al Rifugio Cesare Battisti alla Gazza, a quota 1248 (parcheggio). Si segue la strada in discesa per poche decine di metri e poi si imbocca il sentiero che dalla strada dirama a sinistra, scende nel bosco, riguadagna più in basso la strada e la segue per circa 300 metri prima di imboccare a sinistra, in corrispondenza del successivo tornante a quota 1157, la stradina sterrata d’accesso a Malga Lorecche. La si lascia però immediatamente per seguire a destra la mulattiera che cala tra i prati di Malga Langarte, supera in terreno più aspro il vaio di Pelegatta e quello delle Ghimbalte, e si porta al capitello della Madonna degli Alpinisti. Qui, lasciato a sinistra il sentiero di raccordo col sentiero alpinistico del Vaio Scuro, si segue a destra il sentiero che scende ad attraversare il vaio Lovaraste e quello di Batental, sfiora poi Malga Canaste e passa a monte di Malga Nizzegarte prima di raggiungere i prati di Malga Lorpodo. Procedendo ancora in falsopiano il sentiero entra nuovamente nel bosco nel grandioso impluvio del Rotolon, con le sue le evidenti e grandiose frane, e ne risale il fondo per qualche decina di metri prima di guadagnare l’altra sponda e raggiungere in piano i ruderi dell’ex Caserma Forestale. Lasciato a sinistra il Sentiero delle Mole (segnavia 143A) si prosegue in piano sulla stradina a fondo naturale e si raggiunge, in corrispondenza del tornante del Bivio Rao, la strada provinciale che sale da Recoaro a Campogrosso. Seguendola verso sinistra in salita si raggiunge in breve il vicino Rifugio Piccole Dolomiti alla Guardia.