Project Description
Sentiero n. 251 – 2° Tratto Camposilvano Erbezzo - Dorsale Mediana della Lessinia - 2° Tratto
località | quota | lunghezza | ore ↓ | ore ↑ | difficoltà |
Camposilvano | 1164 | 0 | 0.00 | 0.20 | – |
S. Francesco | 1101 | 1.350 | 0.20 | 0.45 | T |
Vajo Squaranto (incrocio sent. 254) | 864 | 950 | 0.30 | 0.30 | E |
Valdiporro | 1068 | 1.820 | 0.45 | 0.45 | E |
Bosco Chiesanuova (bivio sent. 255 e 256) | 1104 | 2.740 | 0.45 | 0.40 | E |
loc. Turban | 965 | 2.090 | 0.30 | 0.30 | T |
Vajo dell’Anguilla (bivio sent. 249/E5) | 850 | 1.120 | 0.20 | 0.15 | E |
loc. Scalchi | 1040 | 660 | 0.25 | 0.15 | E |
Erbezzo (bivio sent. 249 e 257) | 1118 | 890 | 0.25 | 0.00 | T |
totale | – | 11.620 | 4.00 | 4.00 | – |
È la seconda parte della “Dorsale Mediana della Lessinia”, itinerario di traversata che unisce l’estremità orientale della Lessinia (Campofontana) alla Val d’Adige (Peri). Lunga 39,5 km, può essere percorso in un due o più giorni, a seconda delle preferenze, con soste per il pernottamento nei paesi attraversati.
Dei tre itinerari che attraversano l’intera Lessinia da est a ovest (“Dorsale Alta”, “Dorsale Mediana” e “Dorsale Bassa”) questo è forse quello più rappresentativo del paesaggio umano della Lessinia. E infatti, questo secondo tratto tocca numerose contrade e buona parte dei centri principali (San Francesco, Valdiporro, Bosco Chiesanuova ed Erbezzo) alternandoli con tratti aperti ai panorami sulla pianura e tratti nel bosco, particolarmente in corrispondenza dell’attraversamento dei due principali solchi vallivi della Lessinia: Vajo Squaranto e Vajo dell’Anguilla.
Questo secondo tratto della “Dorsale Mediana”, dal paese di Camposilvano a quello di Erbezzo, è quello che tocca i principali paesi della Lessinia, altermando magnificamente dorsali prative e boschive ai profondi vfaj che caratterizzano la geografia di questa parte della Lessinia.
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Dall’incrocio stradale principale di Camposilvano si segue la provincial n. 13 e si raggiunge il paese di S. Francesco, seguendo nel tratto finale la stradina che raggiunge il centro del paesino. Si esce da S. Francesco seguendo a destra la strada che si reimmette dopo 100 metri sulla strada provinciale 13 e la si segue ancora per 200 metri fino ad imboccare a sinistra il sentiero che cala ripido nel bosco e raggiunge il fondo del Vajo Squaranto. Incrociata la stradina che ne percorre il fondo (segnavia 254), si segue il sentiero che risale l’opposto versante del vajo e si raggiunge contrada Sponda di Qua (m 945). Si prosegue sulla stradina che tocca la vicina contrada di Sponda di Là (m 942) sale all’abitato di Valdiporro. Al bivio stradale una cinquantina di metri dopo la chiesa del paese si imbocca lo stradello che cala dolcemente nella conca della contrada di Cenise di Sotto (m 984). Seguendo a destra la stradina asfaltata si supera contrada Cenise di Sopra (m 1007) e dopo circa 500 metri si lascia la stradina per imboccare a destra il sentiero che sale per prati all’abitato di Boscochiesanuova, nei pressi dell’albergo Lessinia. Si segue a destra la strada principale e si raggiunge il centro del paese. Dalla piazza della chiesa si segue la stradina verso il Plaghiaccio e si imbocca a destr la stradina che cala a contrada Stòpeli (m 1007). Da qui si prosegue per stradello a contrada Turban e poi per il sentiero che cala nel bosco e raggiunge il fondo del Vajo dell’Anguilla. Si percorre in salita per un centinaio di metri sul fondo del vajo e, guadagnato in breve il bivio dove dirama a destra il sentiero per contrada Croce (segnavia 249), si segue a sinistra il sentiero che risale l’opposta sponda del vajo e raggiunge tortuoso la radura di contrada Scalchi. Per stradello, ancora in salita si raggiunge contrada Téldari e poi per stradina l’abitato di Erbezzo.