Project Description
Sentiero n. 251 – 3° Tratto Erbezzo – Peri - Dorsale Mediana della Lessinia - 3° Tratto
località | quota | lunghezza | ore ↓ | ore ↑ | difficoltà |
Erbezzo (bivio sent. 257) | 1118 | 0 | 0.00 | 0.15 | – |
contrada Bernardi (bivio sent. 257) | 1161 | 1.050 | 0.20 | 1.05 | T |
contrada Selvavecchia | 1028 | 3.650 | 0.55 | 0.20 | T |
Vallene | 1171 | 1.360 | 0.20 | 0.25 | E |
Casetta (bivio sent. 240) | 1020 | 1.600 | 0.20 | 0.25 | E |
Fosse | 931 | 1.950 | 0.30 | 0.20 | T |
bivio sent. 240 | 913 | 1.800 | 0.20 | 2.10 | T |
Peri (bivio sent. 250) | 150 | 3.720 | 1.30 | 0.00 | E |
Peri, chiesa parrocchiale (bivio sent. 252) | 148 | 60 | 0.00 | 0.00 | T |
totale | – | 15.190 | 4.10 | 5.00 | – |
È la terza e ultima parte della “Dorsale Mediana della Lessinia”, itinerario di traversata che unisce l’estremità orientale della Lessinia alla Val d’Adige, dal paesino di Campofontana a quello di Peri. Lungo complessivamente 39,5 km, può essere percorso in un due o più giorni, a seconda delle preferenze, con soste per il pernottamento nei paesi attraversati.
Dei tre itinerari che attraversano l’intera Lessinia da est a ovest (“Dorsale Alta”, “Dorsale Mediana” e “Dorsale Bassa”) questo è forse quello più rappresentativo del popolamento presente in Lessinia. Tocca infatti numerose contrade e buona parte dei centri principali, alternandoli con tratti nel bosco, particolarmente in corrispondenza dell’attraversamento delle valli che scendono a pettine verso la pianura, localmente detti “vaj”, e tratti fra praterie aperte ai panorami sulla pianura.
Questo terzo ed ultimo tratto della “Dorsale Mediana”, dal paese di Erbezzo a quello di Peri, raggiunge l’orlo occidentale dell’altopiano e scende poi ripido nel fondo della Val Lagarina, il tratto inferiore della Val d’Adige. Si caratterizza ancora per le belle contrade attraversate e per i panorami sulla pianura, il solco dell’Adige, il tratto inferiore del lago di Garda e l’elegante cresta seghettata del Monte Baldo che s’innalza per oltre duemila metri subito al di là del solco atesino.
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Da Erbezzo si segue la strada dell’abitato verso nord. Dopo 400 metri si attraversa la strada provinciale 13 proveniente da Bosco Chiesanuova e si prosegue ancora verso nord per la strada che supera contrada Valbusa e raggiunge subito dopo contrada Bernardi, col caseificio Menegazzi giusto all’ingresso della piccola contrada (spaccio di vendita formaggi). Fin qui il percorso è comune a quello dell’itinerario per Malga Lessinia (segnavi n. 257). All’uscita della contrada si imbocca subito a sinistra lo stradello che va in piano ad attraversare la strada di Castelberto e prosegue quasi in piano tra i prati. Raggiunta e superata contrada Faggioli (m 1136) lo stradello cala ad attraversare la strada tra Erbezzo e Passo Fittanze e scende leggermente a contrada Villa (m 111) poco prima di attraversare la strada provinciale tra Erbezzo e Ronconi. Poi lo stradello scende nel bosco ad attraversare il Vajo Falconi e risale ancora nel bosco l’opposto fianco del vajo fino a riguadagnare l’ambiente prativo in corrispondenza di contrada Selvavecchia. Riattraversata la strada provinciale Erbezzo-Ronconi si segue in salita lo stradello che conduce a contrada Bertasi (m 1191) e si segue poi la stradina asfaltata che mena al piccolo abitato di Vallene.
Dai pressi della chiesetta di Vallene si segue in leggera salita il viottolo che procede in direzione sudovest e raggiunge località Casetta, dove l’itinerario s’unisce a quello segnalato col n. 240. Da località Casetta si prosegue per stradina che più avanti diviene asfaltata e raggiunge la strada tra Fosse e contrada Tommasi. Si segue a sinistra la strada e si scende a Fosse. Dalla chiesa del paese si prosegue lungo la via principale e, immediatamente prima del bivio stradale per Breonio, si piega a destra imboccando la stradina per contrada Michelazzi. Superatala, si prosegue per stradello fino ad un bivio nei pressi del Corno di Sémalo. Qui, lasciato a sinistra l’itinerario che prosegue per Breonio e il Monte Pastello (segnavia 240), si segue a destra il sentiero che entra nel bosco e con numerose svolte cala verso la Val d’Adige attraversando per quattro la strada provinciale 57 tra Peri e Fosse prima di seguire la stradina asfaltata che conduce all’impianto di sollevamento dell’acquedotto della Lessinia. Il sentiero prosegue ancora nel bosco riattraversando ancora per cinque volte i tornanti della strada provinciale. Al sesto attraversamento si segue verso sinistra per 150 metri la strada provinciale e si imbocca a destra l’ultimo tratto di sentiero che scende al paese di Peri. Poco prima della chiesa del paese il sentiero sfocia sula stradina asfaltata e s’unisce a quello della “Dorsale Alta della Lessinia” (segnavia 250) ormai nei pressi della piazzetta della chiesa parrocchiale.