Sentiero n. 265 -

Buon itinerario collinare lungo sentieri e stradelli. Unisce la frazione di Mizzole a quella di Trezzolano.                                                      

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Dal ponte sul Progno di Squaranto, appena fuori l’abitato di Mizzole, si segue a destra Via Villa Arrighi. In corrispondenza dell’ingresso della Villa si lascia la strada asfaltata  e si segue a sinistra il viottolo che va in piano tra i campi, attraversa più avanti il Vajo Romenza e raggiunge i pressi di Villa Piatti. In corrispondenza del bivio con croce nei pressi di Villa Piatti si segue a destra la stradina che sale leggermente ai casolari di Bosco (m 135). Appena oltre si imbocca il sentiero che s’inoltra nel fitto bosco e lo risale con alcuni tornanti fino ad uscire sulle radure nei pressi di loc. Gazzole.  Qui si lascia a sinistra il viottolo che scende a Pigozzo (segnavia n. 265A) e si segue a destra la stradina fino al vicino bivio. Lasciato a destra il ramo della stradina che guadagna la vicina strada provinciale 35 in corrispondenza del capitello di S. Vincenzo (non lontano dall’Osteria del Parigino), si segue a sinistra il ramo che va in piano nel bosco per quasi un chilometro fino a località Montemezzano. Si prosegue poi per il viottolo in salita, fiancheggiando una casa, fino a sfociare sulla stradina che occorre seguire ancora in salita lungo il dosso collinare coltivato ad olivo, ciliegio  e vite. Al bivio che precede di un centinaio di metri l’innesto sulla strada provinciale 35 nei pressi del cimitero di Trezzolano si va a destra la stradina asfaltata che conduce in piano a raggiungere la strada provinciale 35 in corrispondenza della chiesa e della piazzetta di Trezzolano, dove ha pure inizio l’itinerario per il Pian di Castagnè e Montorio (segnavia n. 266).