Sentiero n. 284 - Sentiero dei Prusti

Interessante itinerario di raccordo che dalla parte inferiore della Val Frasèle sale a congiungersi al Sentiero Righetti (segnavia 285) e, dopo il tratto in comune con quest’ultimo fino alla contradi di Prusti di Sotto, prosegue per stradello alla radura prativa di Selle di Fuori e di Dentro, dove si unisce alla Dorsale Mediana della Lessinia (segnavia 251) per scendere infine a Giazza. È utilizzato per piacevoli escursioni in Val Fraséle con partenza e ritorno a Giazza.

———————————————————————————————————————————————————————————————

A circa quota 930 sulla stradina forestale della Val Frasèle (segnavia 280) si imbocca il ponte che attraversa l’omonimo torrente e si segue poi il sentierino che sale il fresco versante sinistro orografico della valle. Più in alto il sentiero si unisce nuovamente alla stradina forestale della Val Frasèle e la si segue a destra in salita fino al vicino baito Vaizelù, provvisto di piccola fontana e alcune panche per pic-nic. Al tornante della stradina forestale immediatamente dopo il baito si imbocca a destra il sentiero che corre quasi in piano e in bella foresta e raggiunge prima alcuni tigli secolari e si unisce poi al sentiero Marco Righetti (segnavia 285), a circa quota 1040. Da qui è il tratto in comune col sentiero Righetti e lo si segue verso sinistra superando i ruderi della contrada Prusti di Sopra prima di calare alla sottostante radura prativa di contrada Prusti di Sotto. Appena sotto la contrada si lascia a destra il sentiero Righetti, che cala direttamente in località Ravaro di Giazza (all’inizio della Val Frasèle), e si segue a sinistra lo stradello che attraversa il Vajo dei Prusti e raggiunge in leggera salita la radura prativa di Selle di Fuori. Lo stradello attraversa in piano la radura pascoliva fino agli edifici rurali di Selle di Dentro (m 1016), dove l’itinerario si innesta su quello della “Dorsale Mediana della Lessinia” (segnavia 251). Da qui a Giazza l’itinerario è in comune con quello della Dorsale Mediana della Lessinia e seguendo a destra la mulattiera si scende a lambire contrada Téldari (m 825) e si esce infine sulla strada provinciale 10 giusto all’ingresso del paese di Giazza.