Project Description
Sentiero n. 30 -
località | quota | distanza | andata | ritorno | difficoltà |
bivio sent. 654 | 272 | – | ↓ | 1.00 | |
Malga Brione (bivio sent. 32) | 942 | 1860 | 1.40 | ↑ | E |
totale | 1860 | 1.40 | 1.00 |
Solitario itinerario dell’entroterra gardesano del Monte Baldo. Si svolge per intero nel fitto bosco di carpino, dapprima su traccia non molto evidente e poi per sentierino che rimonta con regolari tornanti il Bosco d’Azzaga. In combinazione con gli itinerari n. 32 e 654 consente una piacevole escursione in uno dei luoghi più solitari del versante lacustre del Monte Baldo.
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Da quota 272 nei pressi di loc. Fossa, al limite superiore della fascia coltivata ad olivo sopra Sommavilla, si lascia la mulattiera che sale a Zovel (segnavia n. 654) e si imbocca a sinistra il sentierino che entra subito nel fitto Bosco d’Azzaga e lo risale, prima per traccia non molto evidente e poi con regolarissima ascesa e numerosi tornanti, fino ad uscire nella piccola e panoramica radura, a quota 850, in corrispondenza del traliccio dell’elettrodotto. Lasciato a sinistra il sentiero per la vicina sorgente di Brione, si prosegue in salita e si raggiunge il piccolo edificio di Malga Brione, antico ricovero di pastori, amorevolmente restaurato ed adattato a bivacco per escursionisti da un gruppo speleologico veronese,