Project Description

Sentiero n. 38 -

località quota distanza andata ritorno difficoltà
Pai 69 0.05  
Pai di Sopra (bivio sent. 31 e 37) 124 460 0.10 0.15 T
bivio sent. 41 222 850 0.20 0.50 T
bivio sent. 39 550 2290 1.15 0.05 E
S. Zeno di Montagna, loc. Ca’ Schena 583 350 0.05 T
totale   3950 1.50 1.15  

Frequentato e panoramico itinerario che da Pai, sulla sponda orientale del lago di Garda, sale all’abitato di S. Zeno di Montagna, il maggior centro del versante benacense del Monte Baldo. In abbinamento col tratto tra S. Zeno di Montagna e Crero dell’itinerario n. 39 e col tratto tra Crero e località Casetta dell’itinerario n. 41, consente una interessante escursione ad anello con partenza da Pai (o da S. Zeno di Montagna).

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Da Pai, giusto al km 68 della strada regionale 249 “Gardesana Orientale” (fermata autobus), si imbocca Via Carducci che s’inoltra tra le case e la si percorre in salita tra gli olivi fino al soprastante piccolo borgo di Pai di Sopra. La graziosa piazzetta del borgo, col l’Albergo S. Marco, è punto di partenza di diversi itinerari del versante gardesano del Monte Baldo. A sinistra, su Via Ca’ Tronconi, dirama l’itinerario n. 31 per Cassone, mentre dritto, su Via Monte Baldo, sale l’itinerario n. 37 per contrada Villanova di S. Zeno di Montagna. L’itinerario n. 38 per S. Zeno di Montagna (come pure l’itinerario n. 41 per Punta S. Vigilio) prosegue invece a destra per Via Manzoni, passa accanto ai sottostanti antichi lavatoi del paese e supera un’edicola votiva nei pressi di un ponte. Una cinquantina di metri dopo il ponte si lascia Via Manzoni per imboccare a sinistra la stradina che dirama in salita (Via La Casetta). Si segue la stradina (percorso in comune con l’itinerario n. 41) fino al suo termine in località La Casetta. Dalla fine della stradina asfaltata si prosegue in piano su viottolo e subito dopo si incontra il bivio del sentiero che dirama a destra per la contrada di Crero attraverso il ponte tibetano sulla Val Vanzana (segnavia n. 41). Si prosegue dritto sul viottolo lastricato che inizia a salire in diagonale con bei panorami sul lago. A circa quota 280, dopo 400 dal bivio dell’itinerario per Crero, occorre fare attenzione a non proseguire per il viottolo ma svoltare decisamente a sinistra e seguire il viottolo che sale deciso nel bosco di carpino, frassino e roverella. Più in alto, senza più il fondo acciottolato, il viottolo si riduce a sentiero e prosegue in salita nel bosco fino ad uscire sui prati del panoramico poggio di contrada Le Teze. Sottopassato il volto tra gli edifici della contrada, si prosegue per stradina asfaltata che raggiunge in breve il bivio con l’itinerario per Crero (segnavia n. 39) e proseguendo verso sinistra in salita guadagna la strada provinciale n. 9 in località Ca’ Schena di S. Zeno di Montagna, circa 250 metri dalla chiesa del paese.

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