Sentiero n. 75 - Sentiero del Vajo dell’Orsa

Sentiero che collega il tradizionale accesso al Santuario della Madonna della Corona da Brentino con Malga Orsa. Abitualmente conosciuto col nome di Sentiero del Vajo dell’Orsa, è l’unico a mettere in comunicazione i due impervi fianchi della Valle delle Pissotte rendendo possibile la traversata da Spiazzi a Ferrara di Monte Baldo toccando il Santuario della Madonna della Corona. Scavalca infatti il solco vallivo nell’unico punto accessibile, immediatamente a monte del punto dove origina il Vajo dell’Orsa, il più celebre e frequentato itinerario di torrentismo del veronese. Grazie ad alcuni tratti attrezzati con corda fisa è accessibile ad ogni buon escursionista, ma esige piede sicuro e attenzione nei tratti più esposti. È sentiero che si presta anche quale accesso alternativo al Santuario per chi, partendo da Brentino, percorre dapprima il sentiero n. 74 fin nei pressi di Malga Orsa. Ovviamente può essere percorso anche quale alternativa di rientro a Brentino per chi è salito al Santuario lungo il classico itinerario da Brentino (Sentiero dei Pellegrini, segnavia n. 73), compiendo così un giro circolare.

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A circa quota 600, sul tradizionale sentiero d’accesso al Santuario della Madonna della Corona da Brentino, immediatamente a valle del tornante sottostante l’innesto del sentiero n. 71 e poche decine di metri a valle dell’ultima stazione della Via Crucis, si imbocca il sentierino (provvisto di corrimano metallico) che cala con forte esposizione e si porta giusto alla base degli spalti rocciosi sottostanti il Santuario della Corona. Il sentierino piega poi a destra e costeggia con leggeri saliscendi nel bosco il ripido fianco destro orografico della Val delle Pissotte. Superato il pannello esplicativo del sentiero, si traversa ancora in piano e per stretta cengia (corda metallica) si percorre il tratto di forra che origina il Vajo dell’Orsa. Poco oltre, a monte del tratto incassato, il sentiero raggiunge il fondo della Valle delle Pissotte e, traversato il ruscello, risale per una quindicina di minuti il boscoso il versante opposto fino alla congiunzione col sentiero che da Brentino sale a Ferrara di Monte Baldo (segnavia n. 74), ormai nei pressi della radura prativa di Malga Orsa.