Project Description
Sentiero n. 232 -
| Località | Quota | Lunghezza | Ore ↓ | Ore ↑ | Difficoltà |
| pressi di contrada Casa Antolini (bivio sent. 257) | 630 | 0 | 0.00 | 1.10 | – |
| Costeggiola | 273 | 4.970 | 1.00 | 0.40 | E |
| Crose de Cavreghe (bivio sent. 235) | 437 | 2.740 | 0.40 | 0.50 | E |
| Marano | 336 | 2.140 | 0.50 | 0.20 | T |
| Crocetta (bivio sent. 231) | 411 | 750 | 0.30 | 0.10 | T |
| Purano (bivio sent. 231) | 424 | 1.230 | 0.10 | 1.00 | T |
| Ca’ Pangoni | 229 | 1.510 | 0.40 | 0.40 | E |
| Cavalo (bivio sent. 233) | 605 | 3.060 | 1.10 | 0.20 | E |
| Ca’ de la Piana (bivio sent. 238) | 732 | 710 | 0.15 | 0.40 | E |
| crinale sud del Monte Pastello (bivio sent. 240) | 1020 | 1.100 | 1.15 | 0.00 | E |
| totale | – | 18.210 | 6.30 | 5.50 | – |
Lungo itinerario che attraversa l’intera area collinare della Valpolicella. Pur raramente percorso nella sua interezza, è itinerario panoramico e ben espostoa meridione, spesso frequentato in inverno e nelle stagioni intermedie, quando molti dei suoi tratti sono meta d’escursioni giornaliere in unione con altri itinerari della Valpolicella. L’inizio è sulla dorsale con la Valpantena, il termine sul crinale meridionale del Monte Pastello, la montagna che fa da costante sfondo al paesaggio della Valpolicella. Pur traversando un’area densamente popolata come la Valpolicella, l’itinerario ha il pregio di evitare le aree più inurbate, preferendo svilupparsi tra frazioni e contrade minori. Tale caratteristica, unita a quella d’essere l’itinerario cui fanno capo tutti gli altri itinerari della Valpolicella e a quella d’essere costantemente affacciato a balcone sulla pianura, vale forse a meritargli il primato tra i sentieri della Valpolicella, nonostante l’infelice scelta nell’ubicazione d’inizio e fine dell’itinerario, fuori da ogni benché minimo nucleo abitato.
Lungo itinerario che attraversa l’intera area collinare della Valpolicella. Pur raramente percorso nella sua interezza, è itinerario panoramico e ben espostoa meridione, spesso frequentato in inverno e nelle stagioni intermedie, quando molti dei suoi tratti sono meta d’escursioni giornaliere in unione con altri itinerari della Valpolicella. L’inizio è sulla dorsale con la Valpantena, il termine sul crinale meridionale del Monte Pastello, la montagna che fa da costante sfondo al paesaggio della Valpolicella. Pur traversando un’area densamente popolata come la Valpolicella, l’itinerario ha il pregio di evitare le aree più inurbate, preferendo svilupparsi tra frazioni e contrade minori. Tale caratteristica, unita a quella d’essere l’itinerario cui fanno capo tutti gli altri itinerari della Valpolicella e a quella d’essere costantemente affacciato a balcone sulla pianura, vale forse a meritargli il primato tra i sentieri della Valpolicella, nonostante l’infelice scelta nell’ubicazione d’inizio e fine dell’itinerario, fuori da ogni benché minimo nucleo abitato.
