Project Description
Sentiero n. 235 -
Località | Quota | Lunghezza | Ore ↓ | Ore ↑ | Difficoltà |
Pedemonte | 110 | 0 | 0.00 | 0.30 | – |
Corte Bernardo (bivio sent. 231) | 259 | 2.140 | 0.40 | 0.50 | T |
Crose de Cavreghe (incrocio sent. 232) | 437 | 4.170 | 1.10 | 0.50 | T |
S. Cristina (bivio sent. 252) | 687 | 3.250 | 1.10 | 0.00 | T |
totale | – | 9.560 | 3.00 | 2.10 | – |
Panoramico itinerario che percorre fedelmente la dorsale collinare tra Valgatara e valle di Negrar. Offre panoramiche vedute sui paesi della Valpolicella. È itinerario adatto a gite fuoriporta in ogni stagione dell’anno, frequentata in inverno e particolarmente in autunno per la tavolozza di colori dei vigneti e dei ciliegi.
Dalla trattoria Alla Pesa di Pedemonte, nei pressi della chiesa, si imbocca in salita Via Masua e si esce dal paese lungo la stradina che risale la dorsale collinare coltivata ad olivo e vigneto. Raggiunta l’edicola religiosa del Sacro Cuore in località Corte Bernardo, si lascia a sinistra lo stradello che cala nella valle di Marano (segnavia n. 231) e si prosegue ancora per Via Pigna sul panoramico crinale, tra vigneti, olivi, antiche case coloniche e nuovi insediamenti residenziali.
Dopo 600 metri, in corrispondenza di un’edicola con crocifisso, si incrocia la strada provinciale tra Valgatara e Negrar e si prosegue ancora dritto per Via Masua che più avanti contorna sulla destra una macchia di bosco e riguadagna più in alto il crinale collinare. La stradina diviene per breve tratto sterrata, poi supera un incrocio e proseguendo fedelmente sul crinale o nelle sue vicinanze e raggiunge l’incrocio stradale caratterizzato dalla presenza di una grossa croce in pietra bianca. Qui si va leggermente a sinistra e subito dopo a destra lungo la strada che si mantiene nei pressi del crinale, tra vigneti e nuovi insediamenti residenziali. Al successivo bivio stradale, dopo 500 metri, si incrocia l’itinerario che unisce Torbe a Marano (segnavia n. 232) e si prosegue imboccando la stradina che prosegue dritto (Via Toari) e diviene sterrata dopo 200 metri. La stradina confluisce più avanti su una stradina asfaltata che, ancora tra coltivi di vite e ciliegi, supera le località di Ca’ delle Patate e Ca’ del Gal e confluisce infine sulla strada provinciale 34 tra S. Rocco di Valpolicella e Cerna. Raggiunto l’incrocio si lascia subito a destra la strada che scende a Prun e proseguendo dritto in direzione di Cerna si raggiunge e si supera vicina la chiesetta di S. Cristina e si raggiunge subito dopo il bivio dove dirama a sinistra la strada per Mondrago e punto di confluenza sull’itinerario della “Dorsale Bassa della Lessinia” (segnavia n. 252).